"E' tardi, è tardi, è tardi!!!" Vi ricordate chi ripeteva velocissimamente questa frase? Era il "Bianconiglio" di "Alice nel Paese delle Meraviglie", che correva con quell'orologio tra le mani, vi ricordate quanto era buffo, e quanto era stupido? Si? Bene, noi siamo uguali!
"E' tardi!" Una frase che si scandisce in un secondo e tre decimi, se si è incazzati anche in meno di un secondo, ma fatto sta, che è la frase che più ci perseguita da quando apriamo gli occhi al mattino, fino a quando la sera Morfero non arriva a darci la buona notte, di solito viene esclamata in queste circostanze:
1 - al mattino quando ci svegliamo;
2- sull'uscio di casa qualche minuto prima di prendere il pullman;
3- all'uscita da scuola, perchè dobbiamo correre per prendere i posti sul bus;
4 - il pomeriggio quando dobbiamo uscire con gli amici, perchè siamo mai puntuali;
5 - la sera, perchè siamo sempre in ritardo per la cena;
6 - e in "seconda serata", quando ormai è scattata la mezzanotte, ed è tardi, dobbiamo andare a dormire!
Queste sono le situazioni tipo in cui la nostra tranquillità viene attentata e l'agitazione, l'ansia e anche quel pizzico d'adrenalina, ci fanno da pardoni.
La nostra vita è un ritardo generale, siamo sempre in ritardo, andiamo sempre di fretta, e quel detto che tanto ci vantiamo di insegnare, ovvero: "Carpe Dièm" - "cogli l'attimo" va a farsi benedire, perchè se è vero che nella vita dobbiamo vivere e cogliere l'attimo, mi domando come ci si possa soffermare su "un attimo" se a momenti non ci guardiamo neanche più negli occhi quando parliamo, perchè appunto, andiamo di fretta.
Allora è troppo tardi per tutto, è troppo tardi per aver colto un'occasione, è troppo tardi per accettare quell'offerta di lavoro, è troppo tardi per sposarsi, è troppo tardi per avere un figlio, e poi ci ritroviamo all'ultimo capitolo della nostra vota in cui, è troppo tardi per vivere.
Allora cavolo! E' vero quando si dice che questa vita è una "fregatura", viviamo come se non dovessimo mai morire, e moriamo come non fossimo mai vissuti, mi rabbrividisce questo pensiero, ma cavolo quanto è vero!
Crediamo di avere la vita infinita, come nei videogiochi, ma non è così, io credo che dobbiamo trovare l'attimo per fermarci, una manciata di secondi ( salvo ritardo), e riflettere su questa cavolo di vita, pensare cosa ci rimane delle giornate che viviamo, se ci rimane qualcosa, un'emozione, un momento, un pensiero, allora possiamo dire che la nostra vita ce la stiamo vivendo, ma se ogni giorno somiglia al prossimo, a quello di ieri ecc...allora cavolo, qualcosa non va...non stiamo vivendo, stiamo solo trascinando i nostri giorni in avanti per fare arrivare domani...forse è meglio che ci leviamo l'orologio e che spegniamo il cellulare, per assaporare quel silenzio, quella pace che forse all'inizio ci inquieterà perchè ci è nuova, ma basterà un attimo per accorgersi che la vita che facciamo, quella vita frenetica, ci tappa le orecchie e ci chiude la mente. VIVIAMO!
- Denis
Ma quanto cavolo hai postato in due giorni??^^
RispondiEliminaAhaha, anche io inizialmente ero preso dalla foga, ma se vuoi un consiglio, allenta l'attività perchè poi ti troverai sicuramente con periodi di "inattività"^^
Fallo, che... NON E' MAI TROPPO TARDI XD
Moz-
Eh eh Miki...lo so, peccato che ho pochi lettori, commenti solo tu, sarebbe bello confrontarsi con qualcuno, sono ancora alle prima armi, se tu potessi aiutarmi ne sarei felice.
RispondiEliminaPer qualsiasi cosa tecnica del blog sto qui (o meglio, non sto qui fino a lunedì sera, infatti ci sentiremo pochissimo :p) per il resto, puoi cominciare a dire ai tuoi amici fisici e virtuali dell'esistenza del tuo blog! ^^
RispondiEliminaMoz-